Come prendere un olio essenziale
Gli oli essenziali sono molecole particolari e non si sciolgono in acqua.
Se le mettiamo in un bicchiere di acqua o nella vasca da bagno, formano delle goccioline che galleggiano e non si disperdono.
Gli oli essenziali si sciolgono bene in olio o alcool (amari, gocce alcoliche).
È per questa loro caratteristica che non si possono mettere in poca acqua, ma vanno diluiti in zucchero, miele o olio.
E sulla pelle?
La pelle è ricoperta da un filo di grasso, per questo usando pochissime gocce si possono mettere direttamente sulla pelle, ma i loro principi attivi potrebbero irritare perché troppo concentrati (a parte la lavanda spigo).
È sempre meglio diluire l ‘olio essenziale in olio da corpo o crema, e poi spalmare.
Con l’applicazione esterna si ha un effetto veloce e sicuro, perché l’olio essenziale penetra facilmente.
Ratvinsara, Eucalipto, Lavanda, Ylang Ylang, Timo a cineolo ecc, sono preziosi aiuti per arginare i piccoli malanni che ci capitano.
Anche per gli stati ansiosi, annusare e spalmare oli essenziali è di aiuto (arancio, mandarino, ylang ylang, lavanda, litsea).
Per le difese dei bambini è utile la pratica di spalmare mattino e sera i piedi e/o schiena con gli oli essenziali.
Oltre che potenziare le difese otteniamo anche un momento coccola e un rito prima di dormire.
Per altre info vai al blog elettraerboristeria.com
Elettra Erboristeria
Rimedi Naturali Personalizzati
Cornedo Vicentino Vi