Gravidanza e vitamina D
La gravidanza è un momento delicato per la salute della donna e determina direttamente la salute del figlio, indirettamente la salute dei nipoti (per epigenetica).
Proteggere la donna e colmare le carenze nutrizionali è fondamentale per una gravidanza in salute.
Una carenza che non viene ancora controllata di routine, ma che è determinante riguarda la vitamina D.
Le popolazioni mediterranee ne sono carenti per il 70-80%, la gravidanza è un periodo in cui il fabbisogno di vitamina D aumenta.
Controllare il valore nel sangue e integrare la carenza diventa un’azione importantissima.
Studi scientifici hanno collegato la carenza di vitamina D con un aumento di circa due volte della prevalenza di difetti cardiaci congeniti nella prole e a una maggiore incidenza di aborto spontaneo fetale, diabete gestazionale, vaginosi batterica e depressione perinatale nelle madri, oltre a disturbi fetali e crescita infantile.
Inoltre la carenza è collegata ad un aumento del rischio di disturbi cardiaci e preeclampsia grave.
Ecco uno studio per approfondire, una revisione scientifica: clinicalnutritionjournal.com
L’integrazione di vit D è stata data da un minimo di 400 ui al.di, a 4000 ui al dì, riscontrando effetti terapeutici con la dose di 4000 ui al giorno.
Quindi è saggio misurare il valore nel sangue prima di una gravidanza e controllare che rimanga nei limiti più che sufficienti.
La vitamina D è una vitamina fondamentale per il nostro organismo che si è evoluto sotto il sole cocente dell’Africa.
La gravidanza con i suoi effetti sul lungo termine nella vita della donna, del neonato e della famiglia non può essere sottovalutata come momento naturale, deve essere curata e protetta.
La vitamina D è fondamentale per la salute di tutti a tutte le età.
Per altre info vai al blog elettraerboristeria.com