Il punto di non ritorno
Quale è stato il tuo punto di non ritorno?
Un giorno nella vita succede qualcosa per cui facciamo una svolta e superiamo il punto di non ritorno.
Il punto di non ritorno è un termine preso dal mondo dell’aviazione ed è quel momento nel quale nessun tentativo servirà più a cambiare lo stato delle cose.

Può essere perché decidiamo di mettere fine ad una relazione, cambiamo paese, chiudiamo con un amico o decidiamo di rispettarci di più.

È un momento della vita dove non siamo più quelli di prima.
Non serve più guardarsi indietro o rimpiangere ciò che si è perso, bisogna guardare in avanti.
Anche se fa paura, anche se c’è il vuoto. È un’imperativo che ci spinge oltre.

Il punto di non ritorno è prima di tutto un processo interno, una presa di consapevolezza, un desiderio di cambiare, una sfida da cogliere.

Non è solo spostarsi di luogo o non parlare con qualcuno, perché quando restiamo arrabbiati o quando ci allontaniamo fisicamente per avere spazio, non cambiamo dentro.

Restiamo legati a quel luogo, a quella relazione.
Il punto di non ritorno invece crea un cambiamento profondo, dove tutto cambia.

Due importanti ” punti di non ritorno ” per me sono stati:
– il decidere di cambiare luogo di lavoro nel 2014
– la morte di mio padre nel 2022

Due momenti che hanno cambiato tutto ciò che vivevo, come vivevo, dentro e fuori me.
Nel punto di non ritorno il ‘prima’ e il ‘dopo ‘ sono molto diversi.

Cambiare non è mai facile, ma appena ci si asciugano le lacrime dagli occhi si intravedono nuovi orizzonti e si riparte verso altre mete.

>> Quali sono stati i tuoi punti di non ritorno?

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