Una lavatrice troppo piena lava male.

Se ha il filtro intasato, non lava la biancheria e può persino bloccarsi.

Una stufa troppo carica brucia male, crea fumo e, se non c’è sufficiente aria, il fuoco si spegne.

Un frullatore troppo pieno, una pentola a pressione riempita troppo non eseguono il loro lavoro e possono persino fare danni attorno a sé.

Anche noi siamo soggetti alle stesse regole.

Se siamo troppo pieni di cibo o di pensieri, lavoriamo male, possiamo subire un danno o ledere chi è attorno a noi.

Se il mangiare non è seguito da un buono scarico intestinale, possiamo andare incontro a peggioramento o blocco delle funzioni.

Dobbiamo tenere pulito e funzionale il lavoro di stomaco, intestino e fegato senza blocchi o sovraccarichi.

E cerchiamo di tenere libero e ordinato il pensiero dando nome, ordine e spazio alle emozioni.

Solo così possiamo lavorare bene, rendere al meglio, vivere leggeri.

Come?

– Per il fisico:

Con il semi digiuno o con il “poco ma sfizioso”.

Il digiuno è salutare, facile da fare (a parte la paura di morire di fame!)

L’importante è impegnarsi in qualcosa di piacevole, gratificante, gioioso come andare al cinema, farsi un bel bagno, farsi fare un massaggio.”Al diavolo il cibo se posso nutrire la pelle di piacevolezza”

Se il digiuno o semi-digiuno è troppo difficile, allora scelgo il “poco ma sfizioso”.

Prendo la cosa più buona per me, ne preparo una piccola dose e la mangio in un pasto.

Cosi facendo attuo la restrizione calorica.

L’importante è ridurre, alleggerire, liberare, pulire e abituarsi a fare pause dal cibo.

Mangiamo troppo, troppo spesso, troppo come quantità.

Un po’ di sano diminuire fa senz’altro bene al corpo e al portafoglio.

Bambini, sportivi, donne in gravidanza e allattamento, persone in convalescenza, troppo magre, consumate dalla vita o dai dispiaceri non devono fare digiuni.

– Per il pensiero:

Parlare con un amico, un prete, un professionista, uno psicologo, meditare, scrivere, stare da soli, fermarsi a riflettere mette ordine e dona spazio.

La pulizia fisica ed emotiva ci permette di camminare nella vita con uno “zaino” leggero.